Il reparto di chirurgia del San Martino di Oristano è in ginocchio: saltano gli interventi programmati, in chirurgia si garantiscono solo le urgenze.

Tutto a causa della carenza di infermieri che obbliga i primari a depotenziare le attività rinviando una serie di interventi chirurgici e a chiudere tre sale di degenza. I sindacati passano subito all'attacco e sono pronti a chiedere l'intervento del prefetto come ha sottolineato Michele Zucca della Uil.

Dalla Assl ricordano che le difficoltà di questi giorni sono dovute alla contemporanea malattia di cinque infermieri.

Secondo i sindacati però la situazione è al limite ed è grave in tutti i reparti, da pediatria ad emodinamica passando per la radiologia.

Si chiedono nuove assunzioni, le stabilizzazioni non sono più sufficienti.

Valeria Pinna
© Riproduzione riservata