Cinque arresti sono stati eseguiti nell'ambito di una vasta operazione antiterrorismo compiuta dalla Digos di Roma e Latina: si tratta di una rete di tunisini collegati ad Anis Amri, l'autore della strage di Berlino al mercatino di Natale, portata a termine nel 2016.

Numerose le perquisizioni in diverse città italiane.

Nel mirino degli inquirenti è finito anche un uomo, residente a Latina, sul quale convergono gravi indizi su un'attività di addestramento con finalità di terrorismo. Una volta radicalizzato, avrebbe studiato video di propaganda riconducibili al terrorismo di matrice islamica, altri che invece hanno fatto pensare alla preparazione di un attentato, come i dettagli pratici per noleggiare un camion.

Già diverso tempo fa era stato dimostrato come Amri potesse contare su una rete di supporter con base a Latina.

(Unioneonline/s.s.)

L'ALLARME DI MINNITI:

LA STRAGE DI BERLINO:

L'UCCISIONE DI AMRI:

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