Dieci condanne, da quattro mesi a 3 anni di reclusione, sono state inflitte del Gup del Tribunale di Cagliari, Ermengarda Ferrarese, al processo nato dall'inchiesta sul traffico di scarti di macellazione tra Macchiareddu e l'azienda Lem di Thiesi, nata nel 2014 da un sequestro della Forestale - coordinata dal commissario Ugo Calledda - di teste e colonne vertebrali animali.

Al termine di due anni di indagini il pm Guido Pani aveva contestato l'associazione a delinquere e il traffico di rifiuti, sospettando che gli scarti venissero poi trasferiti oltre Tirreno per essere trasformati in farine animali e in mangime.

Oggi il Gup del Tribunale, Ermengarda Ferrarese, ha condannato a tre anni di reclusione i principali imputati tra i quali Mario, Pietro e Antonio Mangia (della Lem).

Per gli altri sette le condanne hanno oscillato tra i quattro mesi e i tre anni di carcere. Tra novanta giorni saranno depositate le motivazioni della sentenza, poi i difensori potranno presentare ricorso in appello.
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