La richiesta è ritornata al mittente con tanto di invito a evitare di proporre attività amministrative fuorvianti che creano false aspettative nella cittadinanza.

Il sindaco di Santa Giusta, Antonello Figus, bacchetta il consigliere di minoranza Jens Garau che aveva presentato una mozione sulla possibilità di attuare il cosiddetto baratto amministrativo, e cioè dare la possibilità ai cittadini con problemi economici di pagare le tasse eseguendo lavori di pubblica utilità.

Attività, come ha spiegato il primo cittadino durante l'ultimo Consiglio, impossibile da mettere in atto per diverse motivazioni.

"Una di queste - spiega Figus - è dovuta alla tipologia di tributi da inserire nel 'baratto', in quanto l'Imu è una tassa che in parte è devoluta allo Stato, la Tari è a completo carico degli utenti e l'addizionale Irpef nel nostro comune non viene applicata. Altro problema è dovuto alle condizioni di effettuazione degli eventuali lavori di pubblica utilità, che di fatto devono svolgersi nel pieno rispetto delle normative sulla sicurezza, i quali costi sarebbero per i cittadini superiori al costo del tributo da assolvere".

Per questo il sindaco ha spiegato a Garau che la mozione presentata è priva di fondamento legislativo e per cui non può essere vagliata.
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