Trasporti sempre nell'occhio del ciclone. A soffrire una situazione di reale disagio studenti e pendolari in genere che ogni giorno viaggiano in pullman e in treno per raggiungere le scuole del Cagliaritano e di Quartu o il posto di lavoro.

A Sinnai è nato un Comitato permanente proprio per occuparsi del problema.

Dopo il convegno-dibattito tenutosi alcune settimane fa nella sede dell'ex Comunità montana, organizzato dal gruppo politico-culturale "Partecipazione democratica" (rappresentato in Giunta e in Consiglio comunale a Sinnai), il problema è rimbalzato anche in Regione portato dal consigliere del Pd, Cesare Moriconi.

Un'altra interrogazione sarà presentata da Paolo Zedda sempre in Consiglio regionale.

E intanto nasce il Comitato che si propone di denunciare ancora il problema e cercare le soluzioni più immediate e indispensabili per mettere tutti i pendolari nelle condizioni di viaggiare nel rispetto degli orari e con mezzi davvero efficienti e sufficienti.

Lo stesso sindaco di Sinnai, Matteo Aledda, ha presentato una richiesta d'incontro all'assessore regionale ai Trasporti per denunciare il problema e trovare le soluzioni adeguate.

Il Comitato permanente proposto da Partecipazione democratica è formato da Giampaolo Cocco, Antonio Casini, Roberta Serreli, Monica Sanna, Giuly Uda, Licia Salis, da consigliere comunali Saverio Melis e Francesca Serreli e dal sindaco Matteo Aledda.

"Fra gli obiettivi - ha detto Francesca Serreli, capo gruppo di Rifondazione democratica - c'è anche quello di affiancare l'amministrazione comunale in tutte le più opportune iniziative utili a risolvere o per lo meno ad attenuare gli attuali disagi e disservizi del trasporto pubblico".

Il problema dei trasporti a Sinnai è legato non solo al trasporto su gomma ma anche alla metropolitana di superficie che oggi non riesce ad offrire un servizio davvero funzionale con i bus navetta che collegano Sinnai e Maracalagonis alla stazione ferroviaria di Settimo, spesso vuoti.
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