I disservizi nel servizio di raccolta rifiuti gestito "in economia" tra i comuni di Villamassargia, Musei e Narcao scuotono le fondamenta dell'Unione dei Comuni "Metalla e il Mare" (in cui figurano anche Domusnovas, Gonnesa, Fluminimaggiore e Buggerru) e mettono in contrapposizione il primo cittadino di Villamassargia Debora Porrà, che ipotizza di riprendere a gestire da se la propria raccolta, e il presidente dell'ente sovracomunale, nonchè sindaco di Fluminimaggiore Nando Pellegrini.

A Villamassargia, infatti, nelle ultime settimane il servizio, che vede all'opera 17 ex Lsu dei comuni dell'Unione, presenta grosse carenze che hanno fatto addirittura ipotizzare oggi il ricorso a proprie spese ad una ditta che ovviasse ai mancati ritiri di ieri e non solo.

Situazione rientrata sulla promessa di un potenziamento dell'organico in dotazione al comune.

Ma la necessità di cambiare un servizio che, dice Pellegrini "negli anni non ha mai funzionato appieno", provoca lo scontro tra lo stesso presidente e il sindaco di Villamassargia Porrà.

Recentemente "Metalla e il Mare" ha votato una proposta che prevede di esternalizzare il servizio di raccolta inglobando anche i comuni di Fluminimaggiore e Buggerru.

Unico voto contro quello di Debora Porrà: "Nel mio comune con grossi sacrifici abbiamo abbassato la Tari, con il bando ipotizzato si aumenterebbero di molti i costi anche perchè si prevede inoltre di inserire la cura del verde pubblico e i servizi cimiteriali. "Metalla e il Mare" trovi una soluzione con il personale attuale che è più che sufficiente".

Pellegrini non ci sta: "Il Comune che più si lamenta è l'unico non d'accordo ad affidare il servizio tramite bando.

Ho proposto più volte a Debora Porrà di sedersi su questa sedia, è facile sparare su un servizio che non prevede obiettivi specifici proprio perche gestito in economia.

Così facendo si crea una situazione di stallo che non risolve nulla".
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