La scansione satellitare che questa mattina ci ha dato il buongiorno, oltre che estremamente didattica e spettacolare, ci ha mostrato alla perfezione l'imponente scambio di calore che da qui a lunedì interesserà tutto il comparto europeo.

Masse d'aria fredda polare marittima, richiamate da un profondo minimo di bassa pressione posizionato in prossimità delle isole britanniche, si stanno muovendo verso le basse latitudini e sono in procinto di far irruzione sul Mediterraneo occidentale, accompagnate da un'estesa "virgola" nuvolosa (fronte freddo).

Di contro, verrà mossa aria molto calda sub tropicale sulla penisola balcanica e settori orientali europei che vivranno un forte colpo di coda estivo. La nostra attenzione va rivolta al fronte freddo, ora sulla penisola iberica e sulla Francia, che a partire da stanotte inizierà a transitare sul Mare di Sardegna costringendo le masse d'aria caldo umide stagnanti sopra la superficie marina a sollevarsi repentinamente verso l'alto sviluppando cumulonembi forieri di rovesci e temporali.

Poco dopo la mezzanotte i primi rovesci abborderanno prima la Nurra ed il Sassarese poi via via l'Oristanese, il medio alto Campidano, il Sulcis Iglesiente, la Barbagia, e, attorno all'alba, il Cagliaritano. In questa fase le precipitazioni potranno essere intense sui settori nord occidentali.

Dopo una breve pausa mattutina, caratterizzata comunque da cieli nuvolosi, entrerà un nuovo corpo nuvoloso da sud ovest che interesserà sopratutto i settori centro meridionali dell'isola almeno fino alla serata con rovesci e temporali che potranno essere occasionalmente forti sul basso Sulcis, Cagliaritano, Sarrabus ed Ogliastra.

Le condizioni meteo volgeranno verso un miglioramento in nottata. Da scartare l'ipotesi che vedeva il minimo di bassa pressione stazionare nella giornata di lunedì a ridosso delle coste orientali esponendo l'isola ad abbondanti piogge.

Gli ultimi aggiornamenti vedono transitare la perturbazione sul Tirreno ed interessare a suon di temporali e nubifragi il Lazio, la Campania e la Sicilia settentrionale. Sulla Sardegna, già da lunedì, si faranno strada le schiarite, con venti di maestrale e temperature molto fresche.
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