Il pm Domenico Fiordalisi ha chiesto la condanna a tre anni e sei mesi di reclusione per l'ex sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli, per l'ipotesi di omicidio colposo plurimo nel processo per l'alluvione del 2013.

Per l'ex sindaco di Arzachena, Alberto Ragnedda, tre anni di reclusione. Assoluzione per entrambi dall'accusa di disastro colposo.

LE ALTRE RICHIESTE DEL PM - Tre anni e dieci mesi per il capo dell'Ufficio tecnico del Comune di Olbia, Antonello Zanda, tre anni per il responsabile della Protezione Civile del Comune di Olbia, assoluzione per i dirigenti di Olbia e della ex Provincia di Olbia - Tempio, Gabriella Palermo e Federico Ferrarese Ceruti.

LA REQUISITORIA - "A Olbia, nel pomeriggio del 17 novembre 2013, in Comune erano stati avvertiti sull'imminente arrivo di una pericolosa perturbazione con un'allerta di alta criticità. Ma non hanno fatto niente": è uno dei passaggi più duri dell'avvio della requisitoria del pm Fiordalisi nel processo sull'alluvione che ha devastato la Gallura nel 2013.

Il procuratore di Tempio ha parlato di mancato allarme, accusando, in particolare, l'ex sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli.

Sul banco degli imputati c'erano anche l'ex primo cittadino di Arzachena, Alberto Ragnedda, e quattro dirigenti pubblici, tutti accusati di omicidio colposo plurimo e disastro colposo (accusa caduta per Giovannelli e Ragnedda).

"Non sono state protette le categorie più deboli, neanche i bambini", ha aggiunto Fiordalisi puntando il dito contro gli imputati e accusandoli di non aver allertato e assistito la popolazione di Olbia e Arzachena.

Il magistrato ha detto: "Il sindaco di Genova è stato condannato a cinque anni di carcere per un ritardo di due ore negli interventi, in Gallura il ritardo è stato di 24 ore. La negligenza è stata gravissima. Domenica 17 novembre non è stato fatto niente. Si è intervenuti quando c'erano già i morti".

Il processo, arrivato alle fasi conclusive, riguarda il decesso di dieci persone, tra le quali due bambini e due adolescenti.

LE RICHIESTE DEL PM, IL VIDEO:

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