Novità sul caso Consip.

Dopo quattro mesi di istruttoria, l'autorità anti-corruzione di Raffaele Cantone ha mandato alla procura di Roma un fascicolo: qui si parla di "un fondato sospetto" secondo cui tre aziende si sarebbero spartite i lotti di un appalto - relativo a servizi della pubblica amministrazione - per un valore di 2,7 miliardi.

L'ipotesi dovrà trovare una conferma giudiziaria.

L'inchiesta sulla centrale acquisti della Pa italiana ha portato finora all'arresto, per corruzione, dell'imprenditore Alfredo Romeo: coinvolti anche il padre di Matteo Renzi - Tiziano - per traffico di influenze illecite, e il ministro Luca Lotti per fuga di notizie.

(Redazione Online/D)

ROMEO AI DOMICILIARI:

LOTTI SI DIFENDE IN SENATO:

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