Monastir: schianto mortaleVittima un ragazzo di 21 anni
Una tragedia devastante che ha scosso Senorbì e la Trexenta.
Un ragazzo di 21 anni, Angelo Pardu, è morto verso le 8 sulla statale 128 al sesto chilometro, tra gli incroci di Ussana e di Pimentel. Ferito anche un 35enne di Samatzai, Roberto Cau, ora ricoverato in ospedale. Ha riportato fratture e contusioni. Le sue condizioni per fortuna non destano preoccupazione.
La notizia è immediatamente rimbalzata a Senorbì: grande il cordoglio.
Il ragazzo era conosciutissimo. Il babbo, Ignazio, è titolare dell'oleificio nella zona industriale di Senorbì. Una persona stimata, come il ragazzo e la sua famiglia.
La mamma di Angelo Pardu è morta alcuni anni fa.
La tragedia si è consumata su una delle strade più insidiose e pericolose della Sardegna, la dorsale 128 che da Monastir si sviluppa verso Senorbì e il Sarcidano. Una strada con tanti incroci a raso, teatro in passato di diversi incidenti mortali.
Angelo Pardu viaggiava sulla sua Fiat Uno rossa in direzione Cagliari. Secondo le poche notizie filtrate e tutte da verificare ancora, Cau con la sua Fiat Bravo avrebbe iniziato una manovra per immettersi sulla strada per Donori, quando c'è stata la collisione fra i due mezzi. La Fiat Punto dopo aver perso una ruota anteriore, è volata fuori strada. Lo stesso conducente, sbalzato dall'abitacolo, è volato sul terreno antistante la strada, restando ucciso sul colpo.
Immediato l'allarme lanciato da automobilisti di passaggio con l'arrivo di alcune pattuglie della Polstrada che hanno avviato i rilievi di legge.
Sul posto anche i vigili del fuoco e le ambulanze del 118.
Il ferito è stato subito trasportato in ospedale dove è stato ricoverato. Nulla da fare purtroppo per Angelo Pardu.
Il traffico ovviamente è andato in tilt. Sul posto gli agenti della polizia stradale.
CANCELLATE LE MANIFESTAZIONI - Tutte le manifestazioni in programma per sabato - promosse dal comune di Senorbì - sono state cancellate. "Il paese è in lutto - spiega il sindaco Adalberto Sanna. "Impossibile pensare in questo momento a una serata di festa. Quello che è accaduto oggi ci rende davvero tristi. Siamo tutti vicini alla famiglia Pardu: la morte di Angelo è un dolore troppo grande per la famiglia, per il paese che lo conosceva".
Intanto si registrano le dichiarazioni di due sindaci della Trexenta, Nello Cappai (Guamaggiore) e Adalberto Sanna (Senorbì).
I due amministratori denunciano la pericolosità della strada sollecitando interventi di allargamento della carreggiata lungo tutto il tragitto (con guardrail centrale), visto che il traffico si fa sempre più intenso.