"Ma cosa sta succedendo a Istanbul?" La curiosità cresceva volo dopo volo. La prima volta è stata la testa "tutta rossa" di un ragazzo incontrato in aereo ad attirare la sua attenzione. Poi due fratelli, ancora in aeroporto. Non poteva resistere: "In uno dei miei frequenti viaggi di lavoro ho fermato uno di questi passeggeri, e ho chiesto". Mentre in Turchia, tutti sapevano già: "Come, non hai visto la pubblicità in tv? È il trapianto di capelli".

SCELTA DI VITA - È cambiata così, tra un check-in e un controllo bagagli la vita di Ibo; all'anagrafe Ibrahim Bulent Ersimsek, 58 anni, nato a Kocaeli (Turchia), moglie di Quartu, professione architetto, e da tre anni, "Cicerone dei trapianti di capelli". Sono più di 130 i cagliaritani che si sono rivolti a lui. "Le richieste aumentano sempre di più". Lo racconta col sorriso Ibo, il sorriso di chi, con uno studio avviato e un'azienda che commercia marmo e granito, ha avuto una geniale intuizione, e si è creato una seconda professione. "Molto meno stressante e più divertente della prima", dice. Assieme ai fratelli, a Istanbul, ha anche aperto una vera e propria agenzia di intermediazione per i trapianti, la "Emg".

A CACCIA DI CAPELLI - "Ho accompagnato a fare il trapianto ragazzi di appena 24 anni, con problemi di calvizie, ma anche sessantenni". In soli tre giorni, viaggio compreso, si torna nell'Isola con una chioma nuova, al costo di 2.600 euro, "anche il soggiorno nell'hotel convenzionato con la clinica".

SARDEGNA-TURCHIA - "In due occasioni - spiega - la clinica ha dedicato l'intera giornata alle operazioni dei clienti che ho portato io dalla Sardegna. Una prima volta erano in nove, la seconda undici". Il passaparola funziona. Ogni due settimane circa sono previsti dei viaggi da Cagliari.

L'INTERVENTO - Per quanto riguarda l'intervento in sé non c'è da aver paura: "All'arrivo in clinica si studia il caso e il paziente può sempre rifiutare, ma finora - ride - nessuno lo ha mai fatto". Studiato il grado di calvizie, si procede, con la "tecnica Fue Perkutan: dopo l'anestesia locale, bulbo dopo bulbo i capelli vengono prelevati dalla parte donatrice, sul retro della nuca, e poi trapiantati nelle canalette create in precedenza nelle zone da trattare". Questione di un'intera giornata. Nei giorni seguenti c'è da fare attenzione: lavaggi delicati e niente botte.

IL NUOVO LOOK - I risultati cominciano a vedersi già dalle prime settimane. "Ma è nell'arco di un anno che si notano i reali cambiamenti".

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