Nel Comune di Mandas è possibile affiggere crocifissi negli uffici e in tutti gli edifici pubblici.

Lo ha disposto una sentenza del Tar della Sardegna, che ha respinto il ricorso presentato dall'Uaar (Unione Atei ed Agnostici Razionalisti) contro un'ordinanza del Comune che risale al mese di novembre del 2009.

Era stato l'allora sindaco Umberto Oppus a volere il provvedimento, che prevedeva anche una multa amministrativa di 500 euro per chi non avesse esposto il crocifisso in tutti i luoghi pubblici del territorio comunale.

L'ordinanza era poi stata revocata dopo che l'associazione aveva fatto ricorso, ma l'Uaar aveva comunque voluto proseguire la causa, che è arrivata fino al tribunale amministrativo.

Secondo quanto si legge nella decisione deI giudici della seconda sezione "la Grande Camera della Corte europea per i diritti dell'uomo, nel 2011, ha assolto l'Italia dall'accusa di violazione dei diritti umani per l'esposizione del crocifisso nelle aule scolastiche, affermando che la cultura dei diritti dell'uomo non deve essere posta in contraddizione con i fondamenti religiosi della civiltà europea, a cui il cristianesimo ha dato un contributo essenziale".

(Redazione Online/F)
© Riproduzione riservata