In lotta tra la vita e la morte a 7 anni per una banale otite curata con una terapia omeopatica e non con gli antibiotici.

Il bambino, che vive con i genitori nel Pesarese, è ora in coma all'ospedale di Ancona, dove i medici stanno cercando disperatamente di salvargli la vita.

I genitori hanno portato il piccolo all'ospedale di Urbino perché stava male e aveva la febbre alta da due settimane.

"Non prende antibiotici dall'età di tre anni", e "Ha avuto altre otiti, sempre curate con l'omeopatia", avrebbero detto ai dottori.

I medici di Urbino, una volta appurato che il pus era arrivato al cervello causando danni devastanti, hanno disposto il trasferimento d'urgenza ad Ancona, dove il bambino è stato sottoposto a una forte cura antibiotica e a un intervento per svuotare il pus.

Niente da fare, il piccolo è arrivato in reparto troppo tardi, dopo essere stato curato per 15 giorni con prodotti omeopatici, nonostante la forte febbre.

"Dall'ultima valutazione dei parametri vitali, respiratori, cardiocircolatori, risulta persistere un grave stato comatoso", recita l'ultimo bollettino medico.

Ora "non resta che pregare", hanno detto i medici, che hanno inviato una segnalazione alla procura.
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