La Provincia di Oristano è sull'orlo di una gravissima crisi finanziaria. Mancano 6 milioni e mezzo di euro per far quadrare i conti e chiudere il bilancio.

Tutti i servizi sono a rischio e l'amministratore straordinario Massimo Torrente si trova costretto a chiedere aiuto alla Regione.

Senza un intervento straordinario con la legge finanziaria sarà impossibile andare avanti. Una situazione complicata dovuta al taglio dei trasferimenti statali e al prelievo di risorse locali da parte dello Stato: in due anni sono mancati circa 20 milioni di euro.

Il futuro non promette nulla di buono e si teme per le manutenzioni nelle strade, l'edilizia scolastica e altri servizi. Intanto però si è dato il via libera per la divisione del fondo produttività ai dirigenti (300mila euro) e al personale (oltre un milione).

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