Senza un lavoro, una bimba da accudire e, dai prossimi giorni, senza neppure una casa. È una storia di disperazione, quella che - ieri mattina - ha convinto Ornella Melis, 44 anni, a fare una protesta per richiamare l'attenzione dell'amministrazione comunale.

La donna, sostenuta da una ventina di amici, si è presentata al Centro direzionale per chiedere aiuto per un alloggio.

Lei e il marito Gabriele Spiga vivono con 200 euro al mese, frutto di qualche lavoretto saltuario, e come se non bastasse, dai prossimi giorni, dovranno lasciare la casa che un'amica aveva messo loro a disposizione quando si sono ritrovati nella condizione di non poter più abitare nell'alloggio che un privato gli affittava per 300 euro al mese.

"I soldi che riusciamo a guadagnare bastano per comprare il cibo perché, come è facile intuire, non avanza nulla. Chiediamo che il Comune ci aiuti: così non possiamo andare avanti".

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