Si è chiusa con tre patteggiamenti la vicenda giudiziaria che nell'aprile scorso aveva portato in cella tre giovani.

Le accuse sono pesantissime: aver rapinato un disabile di 72 anni, dopo averlo imbavagliato e picchiato, nella sua abitazione di Bortigali. Luca Schintu, 19 anni di Illorai, Giampiero Mulas, 26 di Benetutti, e Mario Cadoni, 26 di Orotelli, hanno chiesto di patteggiare: tre anni e otto mesi i primi due, 4 anni e otto mesi il terzo. Il gup del tribunale di Oristano Annie Cecile Pinello ha ratificato l'accordo raggiunto fra la difesa (gli avvocati Carlo Figus, Lorenzo Soro, Angelo Colli e Stefano Piras) e l'accusa (il pm Marco De Crescenzo).

Concesse le attenuanti generiche dopo il risarcimento di mille euro da ciascuno dei tre. I tre erano stati fermati dai carabinieri poche ore dopo il colpo, il 5 aprile scorso, sulla statale 129, a bordo della loro auto, dove era stata ritrovata la refurtiva.

Sono stati accusati di sequestro di persona, rapina con l'aggravante della violenza e minaccia, porto illegale di arma da fuoco, detenzione e ricettazione di arma clandestina.
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