Continuano le proteste contro la polizia nella banlieue parigina: il popolo chiede giustizia per Théo, il 22enne che sarebbe stato picchiato e stuprato dagli agenti dopo un controllo, giovedì scorso.

Ieri circa 500 persone hanno partecipato al corteo ad Aulnay-sous-Bois, periferia a nord di Parigi, dove il ragazzo viveva.

Théo è arrivato in commissariato col volto tumefatto e ha raccontato di essere stato violentato.

Attualmente è ricoverato in ospedale e i segni di lesioni trovati sul suo corpo "corrispondono chiaramente a una violenza sessuale effettuata con un manganello", ha confermato il referto medico dell'ospedale di Aulnay.

LE IMMAGINI DELL'ARRESTO - VIDEO:

La versione del giovane è stata confermata anche dalle immagini di videosorveglianza e da alcuni testimoni che hanno assistito alla scena.

Un agente risulterebbe indagato per violenze sessuali e gli altri tre per aggressione.

Durante il weekend, nel quartiere è esplosa la rabbia dei residenti, che hanno bruciato automobili e tentato di dare fuoco a un autobus.

LA VISITA IN OSPEDALE DI HOLLANDE - Il fatto è stato commentato anche da Benoît Hamon, candidato socialista alle presidenziali, che ha definito l'accaduto "una cosa inammissibile", mentre il presidente francese François Hollande è andato a fare visita in ospedale al 22enne e si è trattenuto per circa mezz'ora con i suoi familiari.
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