Dopo 16 si è chiusa l'avventura dell'Horse Country di Arborea, nato per valorizzare la cultura del cavallo e promuovere la destagionalizzazione del turismo. Ieri mattina è stata posta la firma dell'atto di scioglimento davanti ad un notaio. Il destino del Consorzio era stato già segnato dalle razionalizzazioni delle società partecipate della Provincia di Oristano. Ma soprattutto dalla sua inattività. Dal 2007, infatti, il Consorzio era bloccato sia dal punto di vista amministrativo che politico. Ieri mattina i soci, 11 comuni, la Provincia è il Consorzio Due Giare, si sono presentati davanti al notaio ed hanno sancito con la loro firma la chiusura di una esperienza unica nel panorama turistico e imprenditoriale del mezzogiorno. I rappresentanti degli Enti pubblici hanno firmato tutti, l'unico voto contrario è venuto dal patron dell'Ala Birdi, Ettore Giacchino. Era stato lui, nel 199, insieme alla Provincia, a far decollare il Consorzio con la prima intrapresa del Patto territoriale.
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