Fucili in mano e via agli spari per allontanare i cormorani.

Negli stagni dell'Oristanese ieri è iniziato l'abbattimento dei volatili.

I cormorani arrivano a mangiare quintali di muggini al giorno.

L'importante provvedimento, che ha l'obiettivo di tutelare il comparto della pesca, è stato elaborato dalla Regione dopo l'ok da parte dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale. Il piano consente di abbattere ogni mese il 5 per cento degli uccelli presenti che corrisponde, sulla base dei recenti censimenti, a 300 unità per la provincia.

"Si tratta di uno strumento che i pescatori intendono utilizzare come deterrente - spiega il presidente della Coldiretti Giuseppe Casu - I pescatori hanno deciso di limitare al minimo gli abbattimenti e di usare le doppiette soprattutto per spaventare i volatili. Il numero di esemplari da abbattere - ribadisce Casu - dimostra che l'obiettivo non è decimare gli uccelli ma allontanarli dalle aree più pescose".
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