Ryanair non lascia ma raddoppia:"Ora puntiamo anche sulla Continuità"

Un anno fa sembrava pronta a lasciare, scoraggiata dall'aumento delle tasse aeroportuali e dallo stop della Regione agli incentivi. Invece ora - almeno a Cagliari - Ryanair raddoppia.

«D'estate avremo il cento per cento in più di voli internazionali», dice John Alborante, capo del marketing e delle vendite per la compagnia low cost in Italia. L'inchiostro sul contratto quinquennale firmato con la Sogaer è ancora fresco: da Elmas passeranno 1,4 milioni di passeggeri all'anno. Crescita complessiva prevista: 20 per cento. Allo zoccolo duro delle destinazioni straniere (Parigi, Bruxelles, Dusseldorf, Francoforte e Cracovia) si aggiungeranno quelle per Londra, Madrid, Barcellona e Varsavia, più le italiane Verona e Catania. E nel 2017 potrebbero arrivare altre novità. Una su tutte, la partecipazione di Ryanair alla gara per la Continuità territoriale. «Se ci interessa? Assolutamente sì», taglia corto il manager nato a Bristol ma cresciuto nel Bergamasco. Sulla pista di rullaggio c'è anche il gran ritorno nello scalo di Alghero: «L'obiettivo è riaprire la base entro l'estate prossima».