Primi risultati verso la Riforma del Parco geominerario: l'ente di ricerca, commissariato solo dopo pochi anni dalla sua istituzione nel 2001, prosegue il suo iter verso la costruzione di un nuovo Consiglio direttivo. Sindaci e associazioni hanno designato i loro rappresentanti che dovranno essere nominati dal Ministero. L'idea è stata di dare rappresentatività massima a tutti i territori della Sardegna. Luciano Ottelli sarà il delegato delle associazioni. "Nessuno - spiega Giampiero Pinna, segretario della Consulta - rappresenta il mondo minerario". Altra novità "con la Riforma la Consulta acquisisce una quota nel Consorzio ed entra a nella Comunità del Parco. Adesso bisogna lavorare subito per un coinvolgimento capillare del territorio, proporre ai Comuni un assessorato con delega specifica al Parco e la Regione dovrebbe riprendere interesse". I primi cittadini per la prima volta si sono riuniti con numeri significativi, un successo portato a casa dal Emilio Gariazzo, sindaco di Iglesias che in tre anni di azioni diplomatiche come presidente della Comunità del Parco, ha radunato 40 colleghi. "Significa che si sta accendendo interesse. Siamo riusciti a fare sintesi e trovare un equilibrio che rappresenti tutta la Sardegna. A breve formalizzeremo la proposta al Ministero".
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