Dopo Boroneddu anche il Comune di Tadasuni ha dichiarato lo stato di calamità naturale a seguito della tromba d'aria che domenica 6 novembre si è abbattuta nel Guilcier.

Nel caso di Tadasuni i danni riguardano in prevalenza i privati. Tantissime le piante e le coltivazioni distrutte. Querce secolari divelte, oliveti distrutti come anche oltre 200 piante di eucalyptus.

In fase di quantificazione i danni al patrimonio pubblico: al campo sportivo, in cimitero, nella strada Pischinas-Iscoai e in quella che conduce al novenario di San Michele. "Abbiamo adottato la delibera per lo stato di calamità perché si sono registrati danni importanti ad aziende private e qualcosa anche al patrimonio pubblico. Ora la speranza è che intervenga la Regione", spiega il sindaco Mauro Porcu.
© Riproduzione riservata