La pioggia non li ha spaventati. Alcune centinaia di persone hanno percorso questo pomeriggio i sette chilometri fra Nuragus e Gesturi. La quindicesima edizione della marcia sarda della pace, organizzata dalla Tavola Sarda della Pace, ha ribadito un forte "no" alle servitù militari ed alla fabbrica delle bombe in Sardegna.

Sindaci, comitati, associazioni, sindacati e tanta gente comune ancora una volta per le strade di Sarcidano e Marmilla per un'isola libera dalle basi e dai poligoni militari e per un nuovo progetto di sviluppo basato sull'ambiente.

La Tavola sarda della pace ha annunciato anche la prossima e prima conferenza regionale sulle servitù militari, che si terrà nei prossimi mesi.
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