Finora sono riusciti a far fronte alle spese grazie alle offerte, ma se ciò non dovesse bastare, sono pronti all'autofinanziamento.

I volontari della Milizia dell'Immacolata, Ordine francescano secolare, scout e cori, sono determinati a portare avanti il loro impegno, seppure oneroso.

Sono loro a garantire l'apertura e custodia della chiesa di San Francesco, da quando i frati sono stati trasferiti e il convento chiuso per la carenza di vocazioni che investe tutto il territorio nazionale.

"Finora ce l'abbiamo fatta grazie alle offerte, ma siamo pronti a mettere le risorse di tasca nostra, ben felici di farlo", dicono Elena Demontis, capo scout e Salvatore Aru, 85 anni, componente dell'Ofs.
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