Sono tre le persone che potrebbero essere iscritte nel registro degli indagati in merito alla vicenda del video hard che ritrae una 19enne di Pozzuoli (Napoli) e il suo fidanzato e fatto circolare sul web.

In seguito alla denuncia e alla gogna mediatica alla quale la giovane era stata sottoposta - e si era anche rifiutata di andare a scuola - al centro dell'inchiesta sono finite tre persone che avrebbero commentato o diffuso le immagini; gli inquirenti in queste ore stanno controllando il traffico di informazioni e di dati attraverso i loro telefonini.

Nel fascicolo potrebbero anche confluire i documenti della polizia postale di Milano che aveva ricevuto una segnalazione da parte della blogger Selvaggia Lucarelli la quale aveva resi noti i post che contenevano il link al video "incriminato" apparsi su una pagina Facebook.

La preside della scuola, intanto, ha lanciato un invito alla 19enne: "Torna, ti aspettiamo; il tuo posto è qui, tra i tuoi compagni".
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