Tre bambini "venduti" dal loro stesso padre, che li costringeva a subire stupri di gruppo con i suoi amici.

Per tutti, ieri a Salerno, sono arrivate le condanne: per il genitore, Giuseppe S., i giudici hanno stabilito 18 anni di reclusione, 15 anni per Walter Borbone e Rita Colucci (la donna, nonna dei piccoli, era proprietaria di uno degli appartamenti in cui si sono consumate le violenze); 13 anni a Domenico Rispoli, 14 a Dario Marruso, 10 a Vittorio Gallo, e ancora 13 anni per Roberto Placanico e Vincenzo Bianco.

Gli imputati, inoltre, sono stati condannati a una provvisionale di 100mila euro per ogni bimbo e al risarcimento dei danni, il cui ammontare verrà stabilito in sede civile.
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