Altre teste eccellenti rischiano di cadere nell'inchiesta sullo scandalo Petrobras in Brasile.

Il procuratore generale del Paese sudamericano, Rodrigo Janot, ha chiesto infatti alla Corte Suprema di disporre l'arresto dei presidenti del Senato, Renan Calheiros, e della Camera dei Deputati, Eduardo Cunha, oltre che dell'ex presidente della Repubblica José Sarney e dell'ex ministro della Pianificazione Romero Jucá.

Secondo quanto riferito dai media locali, i quattro, tutti esponenti del Partito del movimento democratico brasiliano di Michel Temer, vicepresidente che ha assunto la leadership della nazione dopo la sospensione di Dilma Rousseff, sono sospettati di aver cercato di inquinare le indagini a loro carico.
© Riproduzione riservata