Riorganizzazione della rete ospedaliera nel Sulcis Iglesiente: i consiglieri comunali Gianfranca Mannu e Luigi Biggio di Forza Italia, Vito Didaci (Gruppo Misto), Alberto Cacciarru (Pdci) e Gian Marco Eltrudis (Piazza Sella) chiamano a raccolta la popolazione per far cambiare idea alla Giunta Pigliaru: «Vista la grave situazione assistenziale creata dal recente riordino dei servizi sanitari attuato dal commissario della Asl 7, Antonio Onnis, abbiamo deciso di sollecitare i cittadini del distretto di Iglesias affinché sottoscrivano il nostro documento da inviare alla Regione».

È la carta che giocano in extremis, a pochi giorni dal dibattito sulla sanità in cui l'Aula non era riuscita a votare un documento congiunto da inviare all'assessore alla Sanità, Luigi Arru: «Aspettavamo una convocazione dei capigruppo per poterlo condividere con la maggioranza, che sembra temporeggiare su un argomento così importante».

Così loro vanno avanti con la battaglia, distribuendo una petizione in cui si chiede all'Esecutivo regionale di attuare alcuni cambiamenti alla delibera sulla riforma che presto approderà in Consiglio regionale per essere approvata. Al primo punto si chiede che «il Cto di Iglesias sia classificato Dea di primo livello».

Poi si invita la Giunta a «procedere alla immediata istituzione dei posti letto per i post-acuti». «Ma fra gli altri punti chiediamo anche l'annullamento della delibera che istituisce l'attività di Week surgery, la riattivazione dei posti letto tagliati in seguito al "riordino", oltre a voler conoscere i tempi del rientro del reparto di Ostetricia e ginecologia all'ospedale di Iglesias».
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