Tegola su Hillary Clinton, ormai vicina alla nomination democratica in vista delle elezioni presidenziali Usa del prossimo autunno.

La commissione incaricata di far luce sul caso "Mailgate" - ovvero l'uso da parte della Clinton, quando era Segretario di Stato, di un account di posta elettronica privato invece di quello istituzionale - ha accertato che l'ex first lady ha "violato le regole".

Nel rapporto la Clinton viene duramente criticata non solo per aver usato un account non sicuro, ma anche per il fatto che questo modo di agire sistematico ha causato la perdita di mesi di informazioni riguardanti l'incarico svolto da Hillary al Dipartimento di Stato.

Il rapporto è stato consegnato al Congresso e le conclusioni sono finite su tutti i media Usa.

Suscitando nuove polemiche che rischiano di influire negativamente sul rush finale della campagna elettorale della favorita dem.
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