Il Tribunale di Cagliari ha condannato a un anno e dieci mesi di carcere l'ex sindaco di Castiadas ed ex consigliere regionale del PdL Eugenio Murgioni. Era accusato di essersi costruito una villa con lo scantinato abusivo in località Genna Spina, dopo aver presentato all'Ufficio Tecnico una autocertificazione nella quale si definiva un imprenditore agricolo.

Questo per ottenere le concessioni edilizie che spettavano solo ai coltivatori o ai titolari di aziende.

Con lui il collegio presieduto da Claudio Gatti ha condannato anche il capo dell'ufficio tecnico del Comune di Castiadas, Giuseppe Floris, e l'architetto Luigi Lobina: il primo a un anno e dieci mesi e il secondo ad un anno di carcere. Per tutti la pena è stata sospesa. Le indagini del pm Marco Cocco - che nella sua requisitoria aveva chiesto per tutti le condanne - erano state fatte dagli uomini del Corpo Forestale della Regione. I tre imputati (difesi da Massimiliano Ravenna, Carlo Amat e Giulio Pala) erano stati accusati, a vario titolo e ognuno per le rispettive contestazioni, di abuso d'ufficio, abuso edilizio e falso. Nel pronunciare la sentenza i giudici della prima sezione del Tribunale hanno dichiarato prescritti alcuni reali, ma accolto quasi per intero le richieste del pm Cocco.
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