Alla confusione generale, dovuta ai cambiamenti che la Regione sta apportando alle norme che regolano l'accesso alla "162", si aggiungono i ritardi da parte del Comune nell'erogazione dei fondi.

Non hanno certo vita facile le persone affette da handicap grave che, al disagio dovuto alla loro condizione, devono sommare i numerosi ostacoli burocratici e di comunicazione.

Il tema, che solo a Iglesias interessa oltre 1000 persone di cui 800 già beneficiarie della 162 e circa 400 in attesa di avere risposta alla loro domanda, è stato al centro della riunione della commissione Politiche sociali che ha visto partecipi, oltre agli amministratori, anche numerosi cittadini e rappresentanti sindacali.

Al Comune viene chiesto di rispettare i tempi di erogazione dei fondi - stabiliti sulla base dei programmi personalizzati per ciascuno dei beneficiari - e di prestare maggiore attenzione alla comunicazione con i cittadini, talvolta disorientati di fronte alle informazioni imprecise e poco puntuali degli uffici.

C'è anche un'altra richiesta, avanzata con forza: gli amministratori di Iglesias si facciano promotori di un'iniziativa di protesta nei confronti della Regione, coinvolgendo anche gli altri Comuni.
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