La prima a partire è stata quella del porto canale di Cagliari, adesso toccherà a Olbia e Portovesme. Poi, di seguito, le ultime tre: Oristano, Porto Torres e Arbatax.

Le sei zone franche doganali, previste da un decreto governativo del 1998 e rimaste inattuate per lungo tempo, stanno finalmente vedendo la luce.

Due recenti delibere della Giunta regionale hanno dato il via libera a quella gallurese e quella sulcitana, che saranno le ultime due "non intercluse" (cioè non recintate).

D'ora in poi invece la normativa nazionale consentirà di crearne di nuove solo se intercluse. La speranza della Giunta (e dei movimenti che negli ultimi anni hanno caldeggiato le zone franche) è che gli incentivi fiscali, come l'esenzione di dazi, Iva e accise, possano aiutare l'insediamento di nuove imprese contribuendo al rilancio dell'economia.
© Riproduzione riservata