Il Tribunale del Riesame di Tempio ha detto di nuovo no al sequestro delle 40 presunte opere abusive degli alberghi stellati di Porto Cervo. Si tratta di 15 ville del Pitrizza, 6 family suite del Romazzino e 4 suite imperiali dell'hotel Cervo, più altri immobili. Per il collegio presieduto dal giudice Alessandro Di Giacomo, l'ampliamento è legittimo, perché rientra nei parametri dell'intesa raggiunta tra Comune di Arzachena, Regione e proprietà (Sardegna Resorts) per l'aumento di volumetria.

Il commento del legale della società che controlla gli alberghi Starwood, l'avvocato Antonella Cuccureddu: "Vi è grande soddisfazione, la Sardegna Resorts ha spiegato le proprie ragioni dinanzi ai giudici, i quali hanno sempre riconosciuto l'insussistenza delle accuse mosse dalla Procura di Tempio Pausania e sulle quali si chiedeva il sequestro. Per tre volte il Tribunale del riesame e la Corte di Cassazione, hanno riconosciuto la legittimità delle opere realizzate negli hotel della Costa Smeralda".

La Sardegna Resorts è controllata dalle holding del Qatar. Dalla Procura di Tempio, nessun commento, ma appare certo un nuovo ricorso in Cassazione
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