La lettera del giorno: "Lo splendore di Cala Sinzias, e il degrado circostante"

Pubblichiamo oggi la segnalazione di un lettore, che passeggiando in prossimità delle dune di Cala Sinzias si è imbattuto in una vera e propria discarica a cielo aperto.

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"Gentile redazione,

abito in Trexenta e le mie domeniche le passo da anni nelle spiagge di Costa Rei e Villasimius.

Vorrei porre alla vostra attenzione ed a quella dei lettori quello che, ahimè, mi è capitato nella giornata di domenica 5 agosto.

Ero nella spiaggia di Cala Sinzias, nella zona del lido Tamatete. Verso sera decido di fare una passeggiata verso le dune che si trovano a ridosso della spiaggia stessa in direzione della pineta per poter scattare delle foto, e qui ho avuto la malaugurata sorte di imbattermi in quella che è una vera e propria discarica.

Bellissima e "incontaminata" macchia mediterranea usata come una spazzatura a cielo aperto.

Sono rimasto inorridito, schifato e senza parole.

Si parla tanto di Sardegna come "paradiso", "luogo incantato", siamo tutti bravi a decantare le bellezze di questa terra, ma poi guardi bene e ti ritrovi davanti queste situazioni orribili.

Non accuso nessuno in particolare, anche perché è inutile fare distinzioni, gli imbecilli sono tra noi sardi come tra i turisti, italiani e stranieri.

Ci vorrebbero certo più controlli, ma anche più coscienza ed educazione da parte delle persone, e questi due aspetti mi sa tanto che latitano sempre più".

G. P. - Trexenta

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