Pubblichiamo oggi la storia del piccolo Natalino, cucciolo abbandonato il 25 dicembre ad Ozieri e soccorso grazie al buon cuore di un passante e di un'associazione.

Il piccolo è ora in cerca di una famiglia che sappia dargli affetto e amore.

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"Gentile redazione,

a Natale siamo tutti più buoni? Forse...

È con tanta rabbia e dolore che vi raccontiamo la storia di Natalino. Per pura coincidenza nella sera di Natale, nei pressi della Chiesa di Santa Lucia ad Ozieri, un ragazzo che passava ha sentito dei guaiti provenire da una campana per il vetro. Allarmato, si è subito adoperato per recuperare quell'esserino in difficoltà...dopo non pochi problemi è riuscito a prelevare un batuffolo nocciola che si dimenava tremante, con la testa completamente avvolta da nastro adesivo e carta e sulla quale è stata poi posizionata una busta di plastica. Il cucciolo è stato prontamente liberato ed ansimante ha ripreso a respirare normalmente, quasi subito.

Il ragazzo ha allertato una volontaria della nostra Associazione che ha preso in custodia il cane e ha fatto in modo che ricevesse le prime cure e gli accertamenti sanitari del caso. Natalino, così è stato battezzato il cucciolo, ha trascorso una notte tranquilla, ha mangiato, dormito e ora si trova al caldo e soprattutto al sicuro.

Un lieto fine probabilmente, ma rimane l'orrore e lo sgomento...che razza di essere umano è capace di fare tutto questo? Un gioco sadico o un modo veloce per sbarazzarsi di un'anima indifesa? Non lo sappiamo ancora, ma stiamo lavorando per capire e conoscere la verità. Speriamo solo che non sia l'ennesima denuncia contro ignoti...fatti così gravi devono avere Nome e Cognome!

Natalino ha circa due mesi, a breve sarà pronto per essere adottato. E siamo certi che in mezzo a tanta gente malvagia ci sono anche delle anime buone, qualcuno che sarà in grado di garantirgli affetto, amore e tutta la serenità di cui adesso ha bisogno".

L'Associazione Orme Onlus

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