«Con le giornate che diminuiscono, si tratta di uno scontro diretto e questi sono punti fondamentali per raggiungere gli obiettivi». Così il tecnico del Lecce Luca Gotti alla vigilia della sfida salvezza contro il Cagliari.

«A Cagliari – ha aggiunto il mister dei salentini in conferenza stampa – l'ambiente è vicino alla squadra, esiste un gruppo unito e coeso, così come accade nel nostro contesto. Andranno alla ricerca di punti decisivi, così come noi».

Il Lecce viene considerato già salvo, ma Gotti mette avanti le mani: «Non commento le parole degli altri. Il Lecce forse è già salvo, probabilmente lo è, ma non è la realtà, questo è il mio unico modo di vedere le cose. Finché la matematica non è raggiunta dobbiamo cercare punti. Soltanto quando la nave sarà ormeggiata in porto faremo discorsi consuntivi».

Sul fronte formazione il tecnico può sorridere per il recupero del centrocampista Ramadani: «Può partire dall'inizio. È stato fuori dal gruppo per una decina di giorni, ma sembra che non sia successo nulla. Lui dispone di qualità e generosità, sembra che non si sia mai fermato».

Infine un passaggio a Claudio Ranieri:«Saprà bene come contrastarci. Lui è un maestro, lo ritengo un punto di riferimento per ciò che ha fatto e comportamentale per come interpreta il ruolo di allenatore nel lungo periodo: e penso a lui quando mi chiedo come mi piacerebbe essere. La partita di domani non sarà una gara tattica, ma dipenderà molto dall'atteggiamento, anche perché il Cagliari è una squadra un po' britannica», conclude Gotti.

(Unioneonline/l.f.)

© Riproduzione riservata