Domani e domenica aprono le Cortes di Primavera. Sono una cinquantina gli espositori e punti ristoro, che animeranno il centro storico, con la manifestazione Primavera nel Cuore della Sardegna. Un itinerario di grande fascino, attraverso la cultura, le tradizioni e le bellezze archeologiche e storiche del paese, con la gastronomia e l'artigianato, le escursioni e quanto altro.

Un viaggio nel patrimonio naturalistico, storico, artistico e culturale, dove vengono riproposte le tradizioni più autentiche. Lungo le vie del centro storico saranno esposte le antiche foto, le produzioni enogastronomiche e artigianali, la pittura sensoriale per i bambini e le escursioni didattiche nel percorso archeologico Santa Sabina. SI prepara il pane e i dolci tipici, ma anche il formaggio, con laboratori tematici, con la tessitura artigianale. Di grande attrazione Sa Domo de sa Poesia Cantada.

Non mancheranno le manifestazioni importanti legate all'economia locale, quale la tosatura e i canti eseguiti dai vari gruppi a tenores presenti nel paese. In piazza anche i balli della tradizione. In piazza c'è tutto quanto c'è da mostrare sulle tradizioni locali, anche con la gastronomia. Interessante anche la visite alle antiche chiese, quella di Santa Croce, San Lorenzo, Sa Madalena, Sant'Antonio e Beata Vergine D'Itria, con la guida straordinaria degli studenti delle scuole medie locali, coordinati da Rina Manca. In questa circostanza non manca lo sport, con i 60 anni della Polisportiva Silanus, con la mostra fotografica e video. Due giorni intensi da visitare tra tante prelibatezze, suoni e canti legate alla tradizione.

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