Su iniziativa della procura serba per i crimini di guerra e della commissione serba che si occupa delle persone scomparse, sono cominciati oggi dettagliati scavi al sito di Rudnica, presso Raska, nel sud della Serbia, dove potrebbe esserci una fossa comune con i resti di almeno 250 kosovari albanesi, vittime del conflitto armato in Kosovo del 1998-1999. Gli esperti della procura ritengono che i corpi delle vittime siano stati trasportati a Rudnica durante il ritiro delle forze serbe dal Kosovo nel giugno 1999, per coprire i crimini commessi nel conflitto.
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