Alfredo Davanzo, considerato l'ideologo delle cosiddette Nuove Br del Partito Comunista Politico-Militare, ha finito di scontare la pena definitiva a nove anni di carcere ed à ritornato libero. Come è stato confermato da fonti del Dap, è uscito dal carcere di Catanzaro lo scorso 23 maggio, ma la notizia si è appresa solo oggi. Davanzo, come altri 10 neo brigatisti, meno di due anni fa si era visto confermare dalla Cassazione, la condanna inflitta nel processo d'appello bis. L'accusa era di avere progettato un attentato al giuslavorista e parlamentare Pietro Ichino anche se, per la Suprema Corte, le cosiddette Nuove Br non potevano essere considerate un'organizzazione terroristica.
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