I turisti scelgono i campeggi dell'Isola: +20% di presenze rispetto allo scorso anno

Il turismo outdoor protagonista dell'estate 2024 in Sardegna, con i campeggi che quest'anno registrano il 20% in più delle presenze rispetto al 2023.

Lo conferma la Faita Sardegna con il presidente regionale dell'associazione dei campeggi, Nicola Napolitano: «L'estate 2024 premia i nostri campeggi, con una crescita dei turisti italiani e stranieri che scelgono l'Isola, per trascorrere le vacanze all'aria aperta».

Tedeschi ma anche austriaci e svizzeri, sono già arrivati nei campeggi della Sardegna, per il ponte del 25 aprile e primi di maggio. 

«Un turismo in crescita dopo il covid - spiega il presidente di Faita Sardegna Nicola Napolitano - con una spesa a famiglia che permette di trascorrere soggiorni mediamente di una o due settimane». Un esempio: «Per una famiglia con bambini in alta stagione, due settimane in campaggio costano tra i millecinquecento e i duemila euro». Resta comunque il problema dei trasporti, conclude Napolitano, «è assurdo che i prezzi di navi e aerei in estate siano proibitivi. Anche se il turista che sceglie le vacanze in campeggio, cerca sempre di prenitare tra febbraio e marzo, per evitare il salasso».