Sabato amaro per le tre squadre sarde impegnate nella settima giornata del campionato di A2 femminile di pallamano.

Le sassaresi Sardegna e Lions sono state sconfitte in casa da Valpellice e Crenna, mentre l'Hac Nuoro, a San Donato Milanese, non è riuscito ad andare oltre il pareggio con il Ferrarin, ex fanalino di coda del girone.

La prima sfida, quella tra il Sardegna Team e il Valpellice, è terminata 18-20.

Un risultato che ha consentito alla squadra ospite di volare al quarto posto alle spalle del Nuoro.

Dopo un testa a testa continuo, le piemontesi hanno tentato la fuga ma sono state prontamente riprese dalle ragazze allenate da Barbara Tetti, che pur restando a ruota, non sono però riuscite a vincere lo sprint finale.

"Ci sarebbe bastato trasformare i tre rigori che abbiamo sbagliato per conquistare la vittoria, spero che questa battuta d'arresto ci serva da lezione e ci aiuti ad essere più concrete", ha commentato con amarezza la coach sassarese.

"Delussu ha fatto gli straordinari pur avendo un problema alla caviglia, la difesa ha lavorato meglio quando ha iniziato a essere più pressante, ma purtroppo ci è mancata la precisione dai sei metri, abbiamo sprecato una marea di occasioni".

L'Hac Nuoro in Lombardia è stato inchiodato sul 25-25 da una formazione che, come ha spiegato il coach Roberto Deiana, "pur essendo stata ultima in classifica fino a questa mattina, ha le carte in regola per dare del filo da torcere a chiunque".

Le barbaricine, trascinate da una Enrica Ganga in stato di grazia (7 reti), hanno saputo tener testa a una formazione che in casa impiega con un modulo spregiudicato e, nonostante l'intensità del gioco proposto dalle avversarie, hanno saputo conquistare il primo punto lontano da casa.

Positive anche le prove di Basolu e Demurtas, autrici di sei marcature, e di Podda e Davoli (5).

Ancora un stop, invece, per la Lions Sassari, oggi fermata in casa sul 18-23 dal Crenna.

Le ragazze di Francesco Cuccu, rimaste sole all'ultimo posto, si sono trovate di fronte una delle compagini più attrezzate del torneo, una squadra che, non a caso, in virtù del successo odierno, è tornata in vetta insieme al Leno.

Le leonesse hanno mostrato però notevoli miglioramenti, soprattutto nel primo tempo, quando a tratti hanno condotto la gara, salvo farsi raggiungere sul 9-9 prima dell'intervallo.

Nella ripresa, però, il Crenna ha premuto sull'acceleratore e, pur mantenendo un vantaggio contenuto, è riuscito a far sua la gara.
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