Nell'A1 femminile di pallamano, il girone di ritorno dell'Hac Nuoro si è aperto con una sconfitta interna arrivata sabato sera per mano del Brixen, quinta forza del campionato che al momento si trova ad appena quattro lunghezze dalla zona playoff.

Il risultato finale, 30-19 per le altoatesine, non deve però far pensare a una prestazione opaca delle nuoresi, tutt'altro.

Alla Polivalente le ragazze allenate da Roberto Deiana hanno disputato un ottimo primo tempo, nel quale hanno difeso la propria porta, concedendo pochissimo alle avversarie, e attaccato con insistenza.

Di fronte a un gioco così intenso, il tecnico del Brixen si è visto obbligato a rivedere le sue scelte e a fare entrare, dopo pochi minuti dal fischio d'inizio, il portiere titolare, inizialmente lasciato a riposo. Benché abbiano compiuto troppi errori in fase di conclusione, le barbaricine sono andate a riposo a meno due dalla squadra ospite, arrivata al giro di boa avanti 12-10.

La sfida è stata equilibrata anche nella ripresa, quando l'Hac Nuoro ha però subito un calo generale.

A fare la differenza, anche nella seconda parte della gara, sono state una brillante Luisella Podda, autrice di due reti, e la solita Domenica Satta, brava a liberarsi delle marcature avversarie per confermarsi, ancora una volta, la migliore realizzatrice tra le nuoresi (9 reti). Nonostante gli sforzi delle padrone di casa, che hanno comunque dato del filo da torcere al club di Bressanone, nel corso del secondo tempo il Brixen è riuscito a incrementare il distacco e a conquistare la vittoria finale.

"Non siamo più la squadra del girone d'andata, siamo in crescita. Le ragazze hanno disputato un'ottima gara e hanno messo in difficoltà atlete più esperte e mature", ha commentato il tecnico Roberto Deiana, "Se avessimo sbagliato di meno davanti al portiere avversario, avremmo potuto giocarcela fino alla fine".

L'Hac Nuoro rimane all'ultimo posto in classifica con un bottino di tre punti ed è sempre preceduto dall'Ali Mestrino, fermo a quota sei dopo essere stato sconfitto di misura, in casa, dalla Leonessa Brescia, prossimo avversario delle barbaricine.
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