In A1 femminile debutto con sconfitta per l'Hac Nuoro, che a Bressanone è stato battuto dal Brixen 31-11.

Il divario dal punto di vista fisico e tecnico ha permesso alla formazione altoatesina di imporsi sulle giovani barbaricine, che però, almeno in fase offensiva, hanno saputo reagire rendendosi pericolose in una decina di occasioni e sprecandone altrettante.

"Per giocatrici che, come me e le mie compagne più giovani, hanno disputato sempre e solo campionati regionali, il passaggio in serie A1 si è rivelato molto impegnativo", ammette il pivot Giulia Madau. "L'emozione del debutto e la minore esperienza rispetto alle nostre avversarie ci hanno condizionato, ma giorno dopo giorno impareremo a rimanere concentrate per l'intera gara, a limitare gli errori e a concedere il meno possibile".

Della stessa idea è anche il terzino Luisella Podda, quattordicenne che aveva già esordito nella massima serie durante la scorsa stagione.

"So bene che questa era solo la prima partita ufficiale, ma non sono soddisfatta della mia prestazione e forse l'intera squadra avrebbe potuto fare di più.

Le nostre compagne più grandi ci hanno incoraggiato, ma giocare lontano da casa non è semplice. Questo campionato ci farà crescere in fretta e l'esperienza che acquisiremo ci tornerà utile in futuro. Sono convinta che presto ingraneremo e credo che già nella prossima partita, davanti al nostro pubblico, saremo molto più serene".
© Riproduzione riservata