Jeremy Corbyn è stato rieletto leader del Partito laburista britannico. Con il 61,8 per cento dei voti ha battuto il suo sfidante Owen Smith. "E' il momento di ripartire da zero", di dimenticare le polemiche e le critiche scoppiate dopo il risultato del referendum sulla Brexit, ha dichiarato dopo l'annuncio del voto.

E' più quello che i laburisti hanno in comune di quanto non li divida, ha aggiunto.

Corbyn ha ottenuto 313.209 voti, contro i 193.222 dello

sfidante.

Nel dirsi "onorato" per essere stato rieletto alla guida del

Labour dopo settimane di tensioni e di accuse, in particolare per il

suo sostegno 'tiepido' al 'Remain' nel referendum sulla Brexit, Corbyn

ha invitato i militanti "a rispettare la scelta democratica che è

stata fatta"

Quindi, rivolto ai suoi sostenitori, ha sottolineato che

loro i quanti hanno appoggiato Smith fanno parte della "stessa

famiglia laburista" e tutti devono concentrare le loro energie "per

sconfiggere i Tories".

"Abbiamo molte più cose in comune di quante ci dividano - ha scandito il rieletto leader laburista - Oggi ripartiamo da zero e continuiamo con il lavoro che dobbiamo fare come partito".

Owen Smith ha diffuso un comunicato nel quale non ha chiarito quale

sarà il suo ruolo in futuro nel Labour.

"Avevo deciso di candidarmi - ha dichiarato - perché pensavo che Jeremy non rappresentasse la leadership di cui abbiamo bisogno e perché pensavo si dovesse rinnovare il nostro partito per riconquistare il rispetto e la fiducia degli elettori.

Tuttavia accetto e rispetto pienamente il risultato.

Rifletterò attentamente su questo e su quale ruolo potrei ricoprire in

futuro per aiutare il Partito laburista".
© Riproduzione riservata