Aumenta la tensione e cresce il dissenso attorno al progetto del nuovo inceneritore di Tossilo perché, nonostante l'assessore regionale dell'Ambiente ribadisca "massima trasparenza", la maggioranza si sta spaccando.

Nella riunione di Giunta convocata precipitosamente l'altro ieri, nel tardissimo pomeriggio, il presidente Pigliaru ha perso il composto contegno accademico e avrebbe minacciato le dimissioni.

Se non passa la delibera, queste sarebbero state le sue parole, si va tutti a casa.

E l'uditorio ristretto, riunito attorno al tavolo, ha vacillato appena come un unico coro, mentre gli assessori Maninchedda (Lavori pubblici) e Paci (Bilancio) e Spano (Ambiente) erano con tutta evidenza sulla stessa lunghezza d'onda del governatore accigliato.

Ieri era convocata per le 14 la riunione di maggioranza, con tutti i consiglieri del Pd e dei partiti alleati che si è conclusa con un nulla di fatto dopo 3 ore di riunione.

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