Secondo quanto riportato dall'Unione Sarda oggi in edicola i nuovi avvisi di garanzia, firmati dal pm Marco Cocco, sarebbero 27. Tra gli indagati per peculato ci sono nomi di punte della passata legislatura: si tratta dell'ex assessore al Lavoro Antonello Liori (An), dell'ex capogruppo di An, Ignazio Artizzu, Adriano Salis (Idv), Mariana Contu e anche il presidente del Consiglio regionale uscente Claudia Lombardo. Il numero degli indagati sui fondi ai gruppi salirebbe quindi a 92. Intanto è fissata per domani l'attesa testimonianza davanti ai giudici della prima sezione penale del Tribunale della super-testimone Ornella Piredda, la dipendente del gruppo misto in Consiglio regionale dalle cui rivelazioni è scattata la prima maxi-inchiesta sui fondi ai gruppi. Alla sbarra ci sono 18 dei venti consiglieri regionali inquisiti del Gruppo Misto della XIII legislatura (Adriano Salis è già stato condannato in abbreviato e Silvestro Ladu è imputato in un altro processo), ma con gli inviti a comparire notificati questa sera dal pm Marco Cocco è destinata dunque ad estendersi ulteriormente l'inchiesta-bis, ormai con decine di iscritti nel registro degli indagati.

LOMBARDO - L'ex presidente del Consiglio regionale sardo, Claudia Lombardo, è indagata per una spesa di 1500 euro effettuata nel giugno del 2005. Lo ha precisato oggi all'Ansa il suo legale, l'avvocato Riccardo Floris, confermando che la Lombardo ha ricevuto un avviso di garanzia e sarà chiamata dal magistrato a giustificare la spesa sostenuta. Intanto, i 27 nuovi indagati nell'inchiesta bis stanno ricevendo le notifiche inviate dalla Procura ancora in queste ore. Tra questi, come riporta l'Ansa, ci sarebbero tutti i capigruppo e tesorieri dei vari partiti presenti in Consiglio regionale nelle passate legislature. Tra gli indagati vi sarebbe anche l'ex senatore del Pdl, Fedele Sanciu, già presidente della Provincia Olbia Tempio. Nuovamente indagato per peculato anche l'ex consigliere regionale dell'Italia dei Valori, Adriano Salis, già condannato in abbreviato ad un anno e otto mesi dal gup Cristina Ornano. Dopo la contestazione dei 60mila euro di fondi del gruppo misto della XIII legislatura che hanno portato alla condanna di primo grado, ora il Pm Marco Cocco ha contestato altri 225 mila euro di quando Salis era economo del gruppo Fas, federalista autonomista sardo. L'ex esponente Idv ha ricevuto in queste ore il nuovo invito a comparire per rispondere delle contestazioni della nuova inchiesta.
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