L'iscrizione di Hamas dalla lista nera Ue delle organizzazioni terroriste è stata cancellata dal tribunale dell'Unione europea "per motivi procedurali", temporaneamente però ne vengono mantenuti in vigore gli effetti per garantire il congelamento dei beni. Il movimento islamico si è felicitato per la decisione: "E' questa la correzione di un errore commesso dalla Ue nel 2003" ha detto Sallah al-Brdwail, un dirigente di Hamas, che ha aggiunto: "Il terrorismo è l'occupazione (israeliana, ndr) e noi ne siamo le vittime".

LA STORIA - Era la fine del 2001 quando il Consiglio dell'Unione europea aveva stilato una lista "nera" delle organizzazioni terroristiche, prevedendo nei loro confronti il congelamento dei bene. E Hamas vi era stato inserito. Oggi invece il Tribunale Ue ha constatato che gli atti del Consiglio si fondano non su fatti esaminati e motivati da decisioni delle autorità nazionali competenti ma su imputazioni fattuali emerse dalla stampa o da internet. Le decisioni dell'Ue invece, per essere legali, devono basarsi su elementi concreti. E' stato però precisato che la cancellazione dalla lista "nera" non implica "alcun apprezzamento di fondo sulla questione della qualificazione del movimento Hamas come gruppo terrorista" da parte del Consiglio Ue.
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