Volevano, simbolicamente, mantenere un contatto con la nonna, così i parenti hanno deciso di seppellirla insieme al suo cellulare. A qualche anno dal funerale, però, da quel telefono è arrivato un sms.

La vicenda sembra incredibile, ma la spiegazione è molto banale, come raccontano l'Independent, il New York Daily News, il Daily Mail e altri tabloid. Lesley Emerson è morta di cancro a 59 anni nel 2011 a South Shields, nel Regno Unito, e si è fatta cremare. Nella bara, i suoi parenti avevano voluto mettere anche il suo cellulare, un modo simbolico per dire: "Teniamoci in contatto". I nipoti da allora ogni tanto le mandavano degli sms: "Ciao nonna, dove sei?", "ci manchi", "ti pensiamo sempre". Finché, pochi giorni fa, dal cellulare della donna è arrivata una risposta: "Vi proteggo, ce la farete a superare questo momento, andrà tutto bene". Grande lo stupore dei familiari, che inizialmente hanno pensato che il telefono fosse stato rubato prima della cremazione e hanno segnalato la vicenda alla polizia. E' così emerso che la compagnia telefonica aveva riassegnato il numero di Lesley a un altro utente e questo, ricevuto l'sms, ha pensato a uno scherzo e ha così risposto "a tono". Dopo il chiarimento le scuse, "non volevo generare panico", ha detto.
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