Ci sarebbe un movente passionale, anzi "sessuale" come dice la polizia thailandese, dietro l'omicidio dei due turisti britannici, Hannah Witheridge, 23 anni, e David Miller, 24, trovati morti il 15 settembre scorso su una spiaggia dell'isola di Koh Tao. Uno dei tre operai birmani fermati qualche giorno fa e poi rilasciati avrebbe confessato di essere l'autore del duplice delitto, compiuto con una zappa, con la quale ha colpito i ragazzi alla testa. Accanto al corpo della giovane, inoltre, è stato ritrovato un preservativo e, durante l'autopsia, sono stati estratti due diversi campioni di sperma. Sarà l'esame del Dna a chiarire a chi appartengono. Per trovare il responsabile la polizia aveva anche messo una taglia a disposizione di chi potesse fornire utili informazioni su quanto accaduto quella notte: si sapeva solo che Hannah e David avevano cenato e poi partecipato a una festa sulla spiaggia. Poi il buio.
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