Momenti di tensione oggi nell'aula 1 della Corte Suprema indiana: un'avvocatessa ha iniziato a urlare dicendo di aver ingerito del veleno per protesta contro l'ingiustizia commessa nei suoi confronti. La donna è stata immobilizzata e portata in ospedale.

Era l'ora di pranzo in tribunale, e il presidente della Corte. R.M. Lodha, si accingeva a ritirarsi. L'avvocatessa all'improvviso ha cominciato a gridare dicendo di aver bevuto una sostanza a base di benzene perché la giustizia non aveva fatto niente per lei, stuprata l'anno scorso, come risultava da regolare denuncia. La polizia è immediatamente intervenuta, riuscendo a bloccare la donna e chiamando i soccorsi.

Trasferita in ospedale, verrà sottoposta a dei controlli. Il suo caso, secondo quanto deciso dallo stesso giudice Lodha, verrà trattato domani stesso.
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